La marcatura CE dell’ acciaio strutturale dal 1°luglio 2014 è diventata obbligatoria, da questa data tutte le strutture in acciaio immesse sul mercato europeo dai produttori di strutture in acciaio o in alluminio sono obbligati a rispettare i vincoli dettati dal Regolamento 305/2011 e dalla norma UNI EN 1090-1.
Questa norma specifica quali sono i requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali in acciaio e alluminio utilizzati per la realizzazione di costruzioni di strutture in acciaio e miste (Calcestruzzo + acciaio).
Tale norma prende in considerazione anche la produzione in serie.
Gli elementi strutturali possono essere utilizzati direttamente nelle opere o essere incorporati nelle stesse dopo essere stati installati e assemblati, si pensi a : pensiline, portali di sostegno, capannoni, scale di emergenza, tettoie ecc.
Nel Caso i prodotti presentino saldature, sarà necessario qualificare i procedimenti e gli operatori di saldatura secondo la norma UNI EN ISO 3834.
Lo standard UNI EN 1090-1 spiega che tutto l’acciaio strutturale è fondamentale per la sicurezza e pertanto tutta la produzione e la fabbricazione devono essere eseguite in modo controllato ed in ogni suo step. Pertanto, al fine di fornire carpenteria metallica conforme alla norma UNI EN 1090-1, tutti i produttori/fabbricanti devono implementare un sistema di controllo della produzione in fabbrica (FPC) e farlo certificare da un organismo notificato.
La norma UNI EN 1090 delinea ciò che è richiesto dalle strutture in acciaio e dai loro componenti per garantire adeguati standard di sicurezza in termini di resistenza, stabilità, funzionalità e durata per ottenere così la marcatura CE.
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